Parrocchia San Giovanni Battista
Parrocchia San Giovanni Battista
La chiesa di San Giovanni Battista, eretta intorno al 1116 a Orotelli, rappresenta un eccezionale esempio di architettura romanico-pisana in Sardegna. Questa imponente struttura, realizzata con pregiati conci di trachite, faceva originariamente parte di un più ampio complesso monastico benedettino, circostanza che ne accresce notevolmente il valore storico e culturale. La facciata dell’edificio si articola in tre distinte sezioni, ognuna caratterizzata da specifici elementi architettonici. Il primo ordine è dominato da un elegante portale con architrave e lunetta, mentre il secondo si distingue per una serie di raffinati archetti poggianti su capitelli pensili (peducci), tipici dello stile romanico, e un oculo centrale che garantisce l’illuminazione dell’interno. Il terzo ordine culmina con due spioventi ornati da una cornice finemente lavorata. Di particolare interesse sono i bassorilievi che adornano il campanile a vela, aggiunto in un’epoca successiva. Queste sculture, raffiguranti un soldato romano, un uomo con una palma in mano, agnelli e serpenti, costituiscono un complesso programma iconografico che merita approfonditi studi interpretativi. La chiesa riveste un ruolo centrale nelle celebrazioni locali dedicate a San Giovanni Battista, che si svolgono il 24 giugno. Questa festività, che vede San Giovanni come patrono dei contadini e dell’agricoltura, affonda le sue radici in antichi rituali pagani legati al solstizio d’estate, evidenziando la stratificazione culturale e religiosa caratteristica di molte tradizioni sarde.