Il Centro europeo di documentazione del Romanico si trova nella sede della Fondazione Sardegna Isola del Romanico, a Santa Giusta (Oristano).
È un centro studi e visite per la raccolta, l’archiviazione e la diffusione delle conoscenze sul Romanico in Sardegna.
Dispone di un ricco patrimonio informativo accessibile a visitatori, pellegrini, studiosi appassionati al tema del romanico, ricercatori e cultori della materia.
Per saperne di più
Il centro nasce nell’ambito del Progetto europeo GrITaccess e lavora in connessione con le reti europee del Romanico.
Raccoglie e classifica materiali di vario tipo (libri, articoli scientifici, articoli divulgativi, fotografie e filmati) utili a conoscere il fenomeno del Romanico in tutta l’area euromediterranea.
Un’esperienza immersiva e coinvolgente
Nel centro tutti i monumenti del Romanico sardo sono navigabili virtualmente, con l’utilizzo delle moderne tecniche fotografiche (aerofotografia su dimensione regionale e droni a livello locale).
Grazie ai tavoli digitali – interattivi dotati di touch screen e all‘uso di visori oculus il visitatore può vivere una esperienza unica, viaggiare nei secoli di storia sulle orme dei santi e dei pellegrini che hanno percorso l’isola nell’epoca medievale e scoprire dettagli e curiosità non sempre visibili ad occhi nudo.
In un’area dedicata si trova la mappatura dei siti del Romanico europeo che fanno parte della rete transazionale TransRomanica che attraversa per intero l’Europa (dal Portogallo fino ai paesi dell’est europeo).
Un opificio culturale per tutti
Il Centro percorre la tradizione degli opifici culturali che favoriscono l’inclusione e la partecipazione di tutte le fasce d’utenza.
Nell’area kinds corner bambini e ragazzi possono fruire del patrimonio del Romanico attraverso laboratori e attività didattiche programmate.
Audio guide, targhe braille e modelli tattili delle chiese realizzati con stampanti 3D favoriscono l’accessibilità a visitatori e pellegrini diversamente abili.