Itinerario dei Re

da Porto Torres a Ardara

Punto di partenza dell’itinerario è la chiesa di San Gavino di Porto Torres, che si erge nell’omonima cittadina affacciata sul Golfo dell’Asinara. Si prosegue verso l’entroterra, visitando la città di Sassari, dove si conservano significative tracce del romanico sardo nella chiesa di San Pietro di Silki, nel campanile della cattedrale di San Nicola (XIII secolo) e nella chiesa di San Leonardo di Bosove (XII secolo), oggi denominata Nostra Signora di Lattedolce. Nel circondario della città si incontrano edifici di piccole dimensioni con pianta semplice a unica navata, che appartenevano a piccoli villaggi oggi abbandonati. Tra queste si distinguono le chiese di San’Antonio di Noi Noi e quella di Santa Barbara di Li Punti, che mantengono le originali facciate romaniche databili tra il XII e il XIII secolo. Di maggiori dimensioni è la chiesa di San Michele di Plaiano (XI-XII secolo), che si trova in direzione nord-est verso il paese di Sorso. Procedendo in direzione sud da Sassari anche nel piccolo centro abitato di Tissi, possiamo apprezzare alcuni elementi architettonici in stile romanico nelle chiese di Santa Vittoria e Sant’Anastasia, entrambe ricostruite nel XVII secolo. Proseguendo in direzione sud nell’area rurale tra i paesi di Ossi e Florinas è possibile osservare la Chiesa di Sant’Antonio abate, parrocchiale dello scomparso villaggio medievale di Briai. Le ultime tappe dell’itinerario attraversano il territorio del Coros dove è posssibile ammirare straordinarie testimonianze architettoniche come le chiese della Santissima Trinità di Saccargia a Codrongianos (ante 1112) che presenta la caratteristica opera bicroma del romanico nord-tirrenico, e la chiesa di Santa Maria del Regno di Ardara (XI-XII secolo), che in epoca medievale ebbe funzione di cappella palatina dei giudici turritani. 

Testi di approfondimento:

– F. Poli, Saccargia. Il complesso monastico camaldolese della SS. Trinità, Sassari, Dhuo- da edizioni, 2014.
– N. Usai, La Santissima Trinità di Saccargia a Codrongianos, Ghilarza, Iskra, 2013.

– R. Coroneo, R. Serra, Sardegna preromani­ca e romanica, Milano, Jaca Book, 2004, pp. 76-91, 93-101, 181-191, 271-274.
– F. Poli, La basilica di San Gavino a Porto Torres. La storia e le vicende architettoniche, Sassari, Chiarella, 1997.

– M. Porcu Gaias, Sassari. Storia architettonica e urbanistica dalle origini al ’600, Nuoro, Ilisso, 1996.

Itinerario dei Re

Porto Torres, Basilica di San Gavino

Sassari, Chiesa di S. Michele di Plaino e Chiesa di S. Leonardo di Bosove

Codrongianos, Chiesa della SS. Trinità di Saccargia

Ploaghe, Chiesa di San Michele di Salvenero

Ploaghe, Chiesa di S. Antonio di Salvenero

Ardara, Chieda di Nostra Signora de su Regnu

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