Gadoni, Chiesa della Vergine Assunta

Gadoni, Chiesa della Vergine Assunta

Invitati a sintetizzare con una sola parola quale effetto susciti in noi la pervasiva presenza delle tracce del romanico in Sardegna, la scelta naturale cadrebbe sul termine presidio, perché ogni chiesa appare come un luogo capace di svolgere contemporaneamente funzioni di controllo, vigilanza e difesa della fede. 

La chiesa parrocchiale di Santa Maria Vergine Assunta, con il suo imponente campanile, è uno di questi presidi. L’edificazione della struttura, realizzata in stile tardo romanico, appare inquadrabile nel XIII secolo. 

La pianta, a unica navata, fu ampliata nel 1303 con l’aggiunta di due navate laterali, che comprendono sei cappelle. 

Presenta un’alta facciata rettangolare, dotata di un pregiato portone ligneo ad arco acuto in stile gotico aragonese, sovrastato da un rosone circolare con vetrata. 

Il retro della chiesa è segnato dalla presenza del massiccio campanile in pietra a canna quadrata, concluso da una cupoletta dorata con croce e dotato di quattro monofore semicircolari nelle quali sono poste le campane. 

La chiesa ha subito numerose rielaborazioni, ma l’abside e il portale sono ancora quelli originari. 

Dietro l’altare incontriamo infine alcune tavole dipinte, di pregiata fattura. 

Salutiamo dunque Gadoni, curiosi di sapere cosa ci riserverà la prossima tappa del nostro viaggio



DESCRIZIONE:

Ogni chiesa romanica in Sardegna appare come un “presidio,” è un luogo di controllo e di difesa della fede.

La chiesa di Santa Maria Vergine Assunta, costruita nel XIII secolo in stile tardo romanico, ha una struttura a navata unica ampliata nel 1303 con due navate laterali.

Sulla facciata si osservano un portone ligneo gotico aragonese e un rosone circolare con vetrata, mentre il retro ospita un massiccio campanile.

Nonostante le modifiche, l’abside e il portale originali sono ancora presenti, insieme a tavole dipinte di pregio dietro l’altare.

NARRAZIONE:

Gadoni, Chiesa della Vergine Assunta

Invitati a sintetizzare con una sola parola quale effetto susciti in noi la pervasiva presenza delle tracce del romanico in Sardegna, la scelta naturale cadrebbe sul termine presidio, perché ogni chiesa appare come un luogo capace di svolgere contemporaneamente funzioni di controllo, vigilanza e difesa della fede.

La chiesa parrocchiale di Santa Maria Vergine Assunta, con il suo imponente campanile, è uno di questi presidi. L’edificazione della struttura, realizzata in stile tardo romanico, appare inquadrabile nel XIII secolo.

La pianta, a unica navata, fu ampliata nel 1303 con l’aggiunta di due navate laterali, che comprendono sei cappelle.

Presenta un’alta facciata rettangolare, dotata di un pregiato portone ligneo ad arco acuto in stile gotico aragonese, sovrastato da un rosone circolare con vetrata.

Il retro della chiesa è segnato dalla presenza del massiccio campanile in pietra a canna quadrata, concluso da una cupoletta dorata con croce e dotato di quattro monofore semicircolari nelle quali sono poste le campane.

La chiesa ha subito numerose rielaborazioni, ma l’abside e il portale sono ancora quelli originari.

Dietro l’altare incontriamo infine alcune tavole dipinte, di pregiata fattura.

Salutiamo dunque Gadoni, curiosi di sapere cosa ci riserverà la prossima tappa del nostro viaggio

BIBLIOGRAFIA:

R. Serra, La Sardegna, collana ”Italia romanica”, Milano, 1989;
R. Coroneo, Architettura romanica dalla metà del Mille al primo ‘300, collana “Storia dell’arte in Sardegna”, Nuoro, 1993;
R. Coroneo, Chiese romaniche della Sardegna. Itinerari turistico culturali, Cagliari, 2005.

COMUNE:Gadoni INDIRIZZO:Corso Umberto I, n. 117 MAPPA:Array
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