Chiese

San Vero Congius – Chiesa di San Teodoro e chiese di San Nicolò di Mira e dell’Angelo

San Vero Congius – Chiesa di San Teodoro e chiese di San Nicolò di Mira e dell’Angelo Nell’area del villaggio abbandonato di San Vero Congius, trasferito fra il 1917 e il 1924 verso nord a causa  delle frequenti piene del Tirso, possiamo ancora ammirare la chiesa di San Teodoro e le rovine delle chiese  di

San Vero Congius – Chiesa di San Teodoro e chiese di San Nicolò di Mira e dell’Angelo Leggi tutto »

Siddi, Chiesa di San Michele Arcangelo

Siddi, Chiesa di San Michele Arcangelo In molte periferie urbane sono custoditi piccoli gioielli che tramandano ai posteri la loro antica gloria. Un esempio di questo fenomeno è rappresentato dalla chiesa intitolata a San Michele Arcangelo, l’antica parrocchiale del paese di Siddi che, in epoca medievale, faceva parte del Giudicato di Arborea nella Curatoria della

Siddi, Chiesa di San Michele Arcangelo Leggi tutto »

Monastir, Chiesa di Santa Lucia

Monastir, Chiesa di Santa Lucia Esiste uno stretto rapporto tra i contesti paesaggistici prettamente urbani e quelli campestri, capaci anch’essi di donare un senso di appartenenza all’interno della comunità. La chiesa romanica di Santa Lucia di Monastir, immersa nelle campagne dove regnano pace e natura,  è uno di questi esempi. L’aula fu realizzata verso la

Monastir, Chiesa di Santa Lucia Leggi tutto »

Mogoro, Chiesa di Nostra Signora del Carmine

Mogoro, Chiesa di Nostra Signora del Carmine (o chiesa del Carmine) Laddove diverse correnti stilistiche coesistono in un unico contesto, si creano degli affascinanti sincretismi architettonici, capaci di adattarsi alle peculiarità dei contesti in cui si sviluppano. Un esempio palpabile di questa vocazione è rappresentato dalla contemporanea presenza, nella chiesa di Nostra Signora del Carmine

Mogoro, Chiesa di Nostra Signora del Carmine Leggi tutto »

Luogosanto, Chiesa di San Leonardo

Luogosanto, Chiesa di San Leonardo Alcuni edifici hanno la funzione di antropizzare paesaggi inospitali diventando baluardo della presenza umana e punto di riferimento per coloro che si inoltrano in quei territori all’apparenza selvaggi e poco accessibili all’uomo. La chiesa di San Leonardo è uno di questi baluardi, non a caso originariamente connessa con il poco

Luogosanto, Chiesa di San Leonardo Leggi tutto »

Ittireddu, Chiesa di Santa Croce

Ittireddu, Chiesa di Santa Croce Tra le chiese inserite armoniosamente nel tessuto urbano, capaci di trasmettere un grande impatto emozionale, trova collocazione anche quella di Santa Croce di Ittireddu, piccolo centro in provincia di Sassari parte di un territorio ricchissimo di testimonianze del passato, come confermano i numerosi siti archeologici e i monumenti di epoca

Ittireddu, Chiesa di Santa Croce Leggi tutto »

Irgoli, Chiesa di San Michele

Irgoli, Chiesa di San Michele In Sardegna, è facile imbattersi in edifici di culto sorti in luoghi dove il sacro ha permeato la vita delle comunità che si sono avvicendate nei millenni precedenti. La chiesa di San Michele o Santu Miali di Irgoli, anticamente definito “S. Michele del Camposanto” per la presenza del cimitero nella

Irgoli, Chiesa di San Michele Leggi tutto »

Tergu, Nostra Signora di Tergu

Tergu, Nostra Signora di Tergu Molte chiese del romanico isolano hanno intrecciato la propria storia con quella di vari ordini monastici attivi in Sardegna in età medievale  Molte chiese del romanico isolano hanno intrecciato la propria storia con quella di vari ordini monastici attivi in Sardegna in età medievale Ne è testimonianza la chiesa di

Tergu, Nostra Signora di Tergu Leggi tutto »

Suelli, Chiesa di san Pietro

Suelli, Chiesa di san Pietro Nel medioevo molte città e centri abitati videro il manifestarsi di una continuità d’uso tra il foro e la piazza principale, destinata a mercato e progressivamente arricchita di edifici e funzioni pubbliche. Anche in Sardegna incontriamo significativi esempi di questa antica funzione di cuore pulsante della piazza. Una di queste

Suelli, Chiesa di san Pietro Leggi tutto »

Massama, Oratorio delle Anime

La storia dell’umanità ha seguito spesso i percorsi segnati dalle vie di comunicazione, nella loro eterogenea conformazione che va dai semplici sentieri sino alle imponenti vie imperiali di età romana. Questa relazione si fa manifesta ad esempio nei toponimi, che ne trattengono la traccia verbale. Pare questo il caso di Massama, l’antica Marsima, un toponimo

Massama, Oratorio delle Anime Leggi tutto »

Onanì, Chiesa di San Pietro

iù volte abbiamo avuto occasione di constatare l’intimo rapporto che lega molti edifici del romanico isolano al paesaggio rurale e campestre. Non si tratta di un caso: tale rapporto esprime infatti l’esigenza dell’epoca di porre sotto la protezione divina i luoghi deputati al lavoro nelle campagne e di offrire preziosi punti di riferimento ai viandanti

Onanì, Chiesa di San Pietro Leggi tutto »

Bonorva, Chiesa di San Lorenzo di Rebeccu

Bonorva, Chiesa di San Lorenzo di Rebeccu Indirizzo: strada comunale Bonorva Rebeccu, s.n.c. – 07012 Bonorva – località Regione San Lorenzo L’artista e scrittore britannico William Morris definì l’architettura, nell’accezione più ampia, come “l’insieme delle modifiche e delle alterazioni introdotte sulla superficie terrestre, in vista delle necessità umane, eccettuato solo il puro deserto”. Il romanico, con

Bonorva, Chiesa di San Lorenzo di Rebeccu Leggi tutto »

Banari, Santa Maria di Cea

1. Banari, Chiesa di Santa Maria di Cea Indirizzo: 6 chilometri da Banari sulla strada provinciale che porta a Ittiri, Ossi e Florinas. SP41bis 07040 BANARI (SS) Le chiese romaniche offrono molte opportunità di incontri e di scoperte, perché svolsero il ruolo di catalizzatori di energie culturali e religiose, tra cui va certamente annoverata la

Banari, Santa Maria di Cea Leggi tutto »

Usini, Chiesa Santa Croce

Nonostante la forte presenza dell’architettura romanica in Sardegna, lo stupore per la bellezza di questo stile non cessa mai di cogliere l’animo dei viandanti che vi si imbattono, per intenzione o per puro caso. È così che ci sentiamo al cospetto della chiesa di Santa Croce: stupiti dalla sua bellezza semplice. Conosciuta anche come “Santa

Usini, Chiesa Santa Croce Leggi tutto »

Uri, Chiesa di Santa Croce

I nomi sono scrigni di memoria che svelano le storie che li hanno generati e offrono, a chi li interroga, la preziosa opportunità di sentirsene partecipi. È ciò che accade a Uri, interrogandosi sulla parola ‘paùlis’ associata al nome di Nostra Signora, a cui questa chiesa è dedicata.  Il termine sardo ‘paulis’, derivante dal latino

Uri, Chiesa di Santa Croce Leggi tutto »

Solarussa, Chiesa di San Gregorio

Dal Vocabolario Treccani apprendiamo che i palinsesti sono “manoscritti antichi, su papiro o, più frequentemente, su pergamena, il cui testo originario è stato cancellato mediante lavaggio e raschiatura e sostituito con altro disposto nello stesso senso (in genere nelle interlinee del primo), o in senso trasversale al primo”. In ambito architettonico, sono molti gli edifici

Solarussa, Chiesa di San Gregorio Leggi tutto »

Siligo, Chiesa Santa Maria di Bubalis

Accade spesso che edifici e strutture antiche vengano riutilizzate o, a volte,  addirittura smontate interamente per recuperare materiale da costruzione da impiegare per nuovi edifici: è il fenomeno del ‘riuso’, una delle manifestazioni più tipiche del processo di continua trasformazione che caratterizza la vita e quindi anche le culture umane. La chiesa di Santa Maria

Siligo, Chiesa Santa Maria di Bubalis Leggi tutto »

Silanus, Chiesa di Santa Sabina

Silanus, Chiesa di Santa Sabina L’indagine archeologica si alimenta di ricerche che nell’immaginario collettivo si identificano con lo scavo. Senza questo tipo di indagine, il passato appare così destinato – quasi condannato – all’oblio, coperto dalla polvere e dalla terra che i secoli e le vicende umane hanno depositato su di esso. Ma tale immagine

Silanus, Chiesa di Santa Sabina Leggi tutto »

Semestene, Chiesa romanica San Nicola di Trullas

Un buon modo per accostarci all’architettura romanica può essere quello di interpretare ogni edificio come un creativo esercizio stilistico, volto a declinare con originalità il codice romanico. Con questo spirito possiamo intraprendere la conoscenza della chiesa di San Nicola di Trullas, una delle più belle e significative manifestazioni di questa corrente. Le carte del ”Condaghe

Semestene, Chiesa romanica San Nicola di Trullas Leggi tutto »

Sardara, Chiesa di San Gregorio

Sardara, Chiesa di San Gregorio Vi sono luoghi in cui il sacro trova modo di rendersi manifesto nella perdurante continuità di culto che sfida il tempo e le culture. È il caso della chiesa di San Gregorio, ubicata nel centro storico di Sardara, non distante dal santuario nuragico con tempio a pozzo presso il quale

Sardara, Chiesa di San Gregorio Leggi tutto »

San Vero Milis, Chiesa di Santa Sofia

La “domo de sancte Eru” (antico nome di San Vero Molis) è documentata in diversi atti del “Condaghe di S. Maria di Bonarcado” (XII-XIII sec.), ma nessuna fonte tramanda notizie esplicite sull’origine romanica della chiesa. Tale origine è deducibile dalla lettura di una residua struttura muraria, sopravvissuta alla ristrutturazione radicale dell’edificio in forme rinascimentali, avviata

San Vero Milis, Chiesa di Santa Sofia Leggi tutto »

Ozieri, S. Antioco di Bisarcio

Le chiese romaniche mostrano un rapporto privilegiato col paesaggio, inteso sempre come parte integrante del progetto architettonico. La collocazione della chiesa di Sant’Antioco di Bisarcio, in posizione dominante su un’altura a qualche chilometro dal centro abitato di Ozieri, è un’esplicita conferma di questo carattere. Realizzata in pietra vulcanica locale, è una delle chiese romaniche più

Ozieri, S. Antioco di Bisarcio Leggi tutto »

Ottana, Chiesa di San Nicola

Le chiese romaniche offrono una pluralità di vie di accesso alla storia della Sardegna, anche quella meno gloriosa. La tappa presso la chiesa di San Nicola di Ottana, che dalla sua posizione elevata domina il territorio, ci fa riflettere proprio su momento della storia recente di questa zona, legato alla speranza – purtroppo vana –

Ottana, Chiesa di San Nicola Leggi tutto »

Olbia, Basilica di San Simplicio

I nomi dei centri urbani sono sintomi storici indicativi del passato che li ha generati. Non sempre però la loro decodifica risulta semplice ed univoca. Il discorso vale in particolare per la città di Olbia: il nome infatti è greco e significa “felice”. Ciò lascerebbe ipotizzare un’origine greca, ma gli studiosi sono tutt’altro che concordi

Olbia, Basilica di San Simplicio Leggi tutto »

Morgongiori, Chiesetta Santa Sofia

I luoghi sono custodi di memorie e chi li ha vissuti lascia tracce del proprio passaggio, che si traducono in riti di natura profana o sacra.  La chiesa di Santa Sofia (Santa Assuina o Santa Suia, nell’originaria denominazione locale), custodisce una di queste memorie: la tradizione tramanda infatti la notizia che la chiesa di Santa

Morgongiori, Chiesetta Santa Sofia Leggi tutto »

Milis, Chiesa di San Paolo

La bicromia, una delle caratteristiche più affascinanti dello stile romanico, rappresenta certamente un elemento di grande effetto estetico che resta a lungo impresso nella memoria di chi lo può ammirare. Tra i luoghi di culto sardi realizzati con questa tecnica va annoverata la splendida chiesa di San Paolo, l’originale parrocchiale di Milis, prima della sostituzione

Milis, Chiesa di San Paolo Leggi tutto »

Martis, Chiesa di San Pantaleo

e vicende dello stile romanico in Sardegna si legano anche a un’altra importante corrente stilistica: il gotico italiano.  L’appellativo “italiano” è dato da un forte legame con le tecniche costruttive consolidate nei secoli precedenti (il romanico, appunto) ed è, quindi, privo dello slancio verticale che caratterizza l’architettura francese, area geografica in cui ha avuto origine

Martis, Chiesa di San Pantaleo Leggi tutto »

Ghilarza Chiesa San Pietro di Zuri

Ghilarza, Chiesa di San Pietro di Zuri Indirizzo: 09074 Ghilarza – località Zuri Vi sono monumenti che sembrano nascere già destinati ad eccellere, nella storia. Così appare la chiesa di San Pietro di Zuri a chiunque si avventuri ad apprendere le vicende che l’hanno vista come protagonista. L’ultima di tali vicende è un’ardita impresa di salvataggio:

Ghilarza Chiesa San Pietro di Zuri Leggi tutto »

Galtellì, Chiesa di San Pietro

Galtellì, Chiesa di San Pietro La storia degli edifici è un puzzle di vicende architettoniche solo parzialmente riconducibili a un coerente progetto unitario. Così, è venuto a formarsi il complesso edilizio di cui la chiesa di San Pietro è parte integrante. Gli edifici che lo compongono sono tre: il campanile, costruito probabilmente nel tardo Cinquecento sui

Galtellì, Chiesa di San Pietro Leggi tutto »

Gadoni, Chiesa della Vergine Assunta

Gadoni, Chiesa della Vergine Assunta Invitati a sintetizzare con una sola parola quale effetto susciti in noi la pervasiva presenza delle tracce del romanico in Sardegna, la scelta naturale cadrebbe sul termine presidio, perché ogni chiesa appare come un luogo capace di svolgere contemporaneamente funzioni di controllo, vigilanza e difesa della fede.  La chiesa parrocchiale

Gadoni, Chiesa della Vergine Assunta Leggi tutto »

Bauladu, Chiesa di San Gregorio Magno

Ben quarantuno delle oltre ottocento lettere che compongono l’epistolario di papa Gregorio I, noto anche con l’appellativo di Gregorio Magno, riguardano in qualche modo la Sardegna. Scritte fra il 590 e il 604, date di inizio e fine del suo pontificato, esse rappresentano una preziosa fonte documentaria per la conoscenza storica dell’Alto Medioevo isolano. Le

Bauladu, Chiesa di San Gregorio Magno Leggi tutto »

Ardara, Chiesa Parrocchiale della Nostra Signora de su Regnu

Vi sono edifici che, per la loro collocazione paesaggistica, sembrano svolgere la funzione di vere e proprie sentinelle: baluardi posti a salvaguardia del territorio circostante, punti di riferimento preziosi per tutti coloro che vivono o attraversano quei territori. La chiesa di Santa Maria del Regno è una di queste ‘sentinelle’, non a caso originariamente connessa

Ardara, Chiesa Parrocchiale della Nostra Signora de su Regnu Leggi tutto »

Ittiri, Chiesa di San Leonardo

Tra gli appassionati di archeologia, è ampiamente nota la storia dello spostamento, avvenuto intorno al 1960, del colossale tempio egizio di Abu Simbel, a rischio di inondazione in seguito alla costruzione della diga di Assuan. Quell’operazione è diventata giustamente una pietra miliare nella storia dell’archeologia mondiale. Ciò che  forse è meno noto è che anche

Ittiri, Chiesa di San Leonardo Leggi tutto »

Fordongianus, chiesa di San Lussorio

Fordongianus, chiesa di San Lussorio Col termine ‘agiografia’ si fa riferimento all’insieme di testimonianze che concorrono a definire la memoria della vita dei santi e dei culti che vengono loro tributati: testi scritti, immagini, epigrafi e  monumenti. Molte tra le chiese romaniche della Sardegna appartengono a pieno titolo a questa categoria di testimonianze e la

Fordongianus, chiesa di San Lussorio Leggi tutto »

Codrongianos, Chiesa della Santissima Trinità di Saccargia

Codrongianos, Chiesa della Santissima Trinità di Saccargia Se fossimo invitati a indicare un solo edificio capace di rappresentare, nell’immaginario collettivo, la valenza di simbolo iconico del romanico in Sardegna, la scelta ricadrebbe sulla chiesa della Santissima Trinità di Saccargia. Le ragioni di tale successo sono molteplici: la felice collocazione paesaggistica dell’edificio, le sue dimensioni imponenti,

Codrongianos, Chiesa della Santissima Trinità di Saccargia Leggi tutto »

Bidonì, Chiesa di San Pietro

Bidonì, Chiesa di San Pietro Ciò che chiamiamo arte è l’espressione più esplicita della cura estetica che connota, fin dagli albori dell’umanità, il nostro modo di stare al mondo. A volte, questa propensione estetica ha percorso le strade della magnificenza; in altri casi, invece, è la semplicità essenziale a guidare la mano di artigiani, artisti

Bidonì, Chiesa di San Pietro Leggi tutto »

Masullas, chiesa di S. Leonardo

Masullas, chiesa di S. Leonardo Come i palinsesti – ossia quei manoscritti antichi, su papiro o pergamena, il cui testo originario è stato cancellato e sostituito con altro – anche molti edifici celano una natura segreta e stratificata. L’anima più antica della chiesa di San Leonardo venne alla luce durante il restauro del 1977: quei

Masullas, chiesa di S. Leonardo Leggi tutto »

Usellus, chiesa di Santa Lucia

Se, spesso, sono i centri urbani dell’isola ad offrire ai viaggiatori monumentali esempi di architettura romanica, è nelle campagne che, non di rado, abbiamo l’opportunità di incontrare edifici sacri strutturalmente più vicini alle fasi originarie di tale fenomeno architettonico e culturale. Ne è un esemplare la chiesa campestre di Santa Lucia. Non abbiamo  notizie documentarie

Usellus, chiesa di Santa Lucia Leggi tutto »

Villamar, Chiesa di San Pietro

La chiesa di San Pietro è stata registrata per la prima volta in un documento del 29 ottobre 1206, giunto sino a noi da una copia del ‘500, che a sua volta trascriveva una precedente copia del 1307. Non abbiamo però notizie dirette sulla sua edificazione, anche se possiamo inquadrarla nella seconda metà del XIII

Villamar, Chiesa di San Pietro Leggi tutto »

Ussana, Chiesa di San Saturnino

I luoghi sacri e le loro denominazioni possono offrire, a chi se ne interessa, preziose testimonianze o semplici suggestioni in merito ai legami tra i territori, alle relazioni tra i centri urbani, alle connessioni tra le comunità. È questo il caso della chiesa di San Saturnino, dedicata appunto al martire cagliaritano, localmente denominato “Santu Sadurru”.

Ussana, Chiesa di San Saturnino Leggi tutto »

Samassi, Chiesa di San Gemiliano

Se, a volte, ad attrarci nello stile di un edificio antico può essere la complessità delle architetture, può essere altrettanto sorprendente la disarmante forza attrattiva della semplicità. L’arte delle chiese romaniche sarde ci offre spesso questa suggestione e la chiesa di San Gemiliano ne è un esempio particolarmente esplicito. Elemento degno di nota è il

Samassi, Chiesa di San Gemiliano Leggi tutto »

Dolianova, Chiesa di San Pantaleo

Viaggiando nel mondo delle chiese romaniche in Sardegna, veniamo colpiti da un effetto sorprendente: ogni chiesa appare infatti ripetizione di un discorso di fondo unitario ma, al contempo, espressione di novità genuinamente creativa e originale. La chiesa di San Pantalèo di Dolianova, una delle creazioni architettoniche più importanti del medioevo in Sardegna, è un esempio

Dolianova, Chiesa di San Pantaleo Leggi tutto »

Guspini, Chiesa di Santa Maria

Nel dibattito pubblico odierno, una delle parole più ricorrenti è ‘rete’, usata per descrivere l’interconnessione tra elementi eterogenei che, una volta congiunti in una trama unitaria, concorrono alla genesi di una realtà nuova, prima inimmaginabile. Se così guardiamo l’insieme delle chiese romaniche in Sardegna, ecco cosa ci appare: una fitta ed efficace rete in cui

Guspini, Chiesa di Santa Maria Leggi tutto »

Iglesias, Cattedrale di Santa Chiara

La Cattedrale di Santa Chiara venne realizzata tra il 1284 e il 1288 per volere del Conte Ugolino della Gherardesca, famoso per essere stato citato da Dante Alighieri nella sua Divina Commedia. Questa è una delle pochissime chiese cattedrali dedicate alla Santa d’Assisi che fu canonizzata nel 1255. Dell’originario edificio romanico permane la facciata divisa

Iglesias, Cattedrale di Santa Chiara Leggi tutto »

Tratalias, Chiesa di Santa Maria

Nel cuore della regione del Sulcis Iglesiente, a pochi chilometri dalla costa sudoccidentale della Sardegna, trovarono riparo, all’inizio del nuovo millennio, i vescovi dell’antica città di Sulci (oggi Sant’Antioco) che era allora minacciata dalle incursioni saracene. Lì fecero costruire una nuova chiesa che accogliesse la loro cattedra e divenisse riferimento per tutti i fedeli del

Tratalias, Chiesa di Santa Maria Leggi tutto »

Uta, Chiesa di Santa Maria

Immersa nella campagna, anche se non distante dal centro abitato, la chiesa di Santa Maria di Uta si mostra al nostro sguardo austera. Ciò che colpisce subito il visitatore è la forte somiglianza strutturale di questo edificio con la chiesa di Santa Maria di Tratalìas del XIII secolo. In assenza di fonti documentarie che ci

Uta, Chiesa di Santa Maria Leggi tutto »

Villa San Pietro, Chiesa di San Pietro

La chiesa di San Pietro a Villa San Pietro ci offre una preziosa testimonianza della capillare diffusione dello stile romanico in Sardegna. Anche in assenza di espliciti dati documentari riferibili al momento di costruzione di questo edificio, possiamo collocare la sua realizzazione nel XIII secolo. Uno degli elementi di maggior interesse che possiamo rilevare, in

Villa San Pietro, Chiesa di San Pietro Leggi tutto »

Villamassargia, chiesa di San Ranieri

Sul finire del XIII secolo, il borgo di Villamassargia divenne capitale di quel piccolo feudo che il conte Bonifacio dei Donoratico della Gherardesca si ritagliò nella Sardegna sudoccidentale. In questo fiorente centro agricolo e minerario fece erigere una nuova chiesa perché fosse al contempo simbolo identitario per la comunità locale ed emblema di quel recente

Villamassargia, chiesa di San Ranieri Leggi tutto »

Villaspeciosa, Chiesa di San Platano

Visitando la chiesa di San Platano a Villaspeciosa abbiamo l’opportunità di vedere un grande esempio del reimpiego, uno dei fenomeni più tipici del mondo antico. Infatti per la realizzazione di questa chiesa, riconducibile presumibilmente al XII secolo, sono stati utilizzati materiali di reimpiego – soprattutto marmorei – provenienti da siti di età romana. La chiesa

Villaspeciosa, Chiesa di San Platano Leggi tutto »

Torna in alto